22 agosto 2013

SPOON, TABLE SPOON & CUPS: COME CONVERTIRLI?

Ed ecco che finalmente riesco, oggi dopo mesi in cui mai ho trovato il tempo, a fare un post sulla conversione delle ricette dalla versione in Inglese alla nostra bilancia.

Il fatto che ci pensassi da vari mesi risale a quando a Washington (Gennaio 2013) mi comprai il libro dei cupcakes "The cupcake diaries" del Georgetown Cupcake, di cui tra l'altro avevo parlato qui... ma all'atto pratico non ne ho cucinato nemmeno uno.


Stessa sorte per il bellissimo libro di Nigella Lawson "Delizie divine, come diventare una dea in cucina": la versione italiana non è più in commercio, introvabile.
Motivo per cui mi ero detta: "Che vuoi che sia, me lo compro in inglese..." e già il titolo aveva un suo fascino "How to be a domestic goddness - Baking and the art of comfort cooking"...

Naturalmente molto più facile a dirsi che a farsi.

Già perché ammesso anche che uno superi, con voli di fantasia, sul fatto che alcuni ingredienti in Italia non si trovano (e direi: meglio per noi, perché in genere sono intrugli tipo... lo spray pronto che unge e infarina la teglia... o l'uovo spray...) Dicevo, ammesso che uno sia riuscito a fare la spesa, quanta poi ne deve usare?? BOH?
Tazze, tazzine, cucchiai e cucchiaini, ma quali? Richard Ginori o Villeroy & Boch? Ovviamente, niente di ciò: sono misurini standard che si possono trovare al supermercato, anzi, costano proprio... du' bicci. Lo so avevo già confessato di essermeli comprati, per cui rieccoli qua in tutto il loro splendore. E questi sono super chic, sono della Kitchenaid, prezzo totale: 8,98$, circa 6,30€!!

 


Il fatto è che gli Americani (e gli Inglesi) dosano gli ingredienti in volume, mente noi in peso, cosa che comunque mi sembra piuttosto criticabile, visto che, soprattutto in pasticceria, ci vuole un po' di precisione... Ma torniamo a cups e spoons. Diciamo che avendoli comprati ho risolto la questione, e quando vorrò riportare una ricetta americana su questo blog dovrò solo fare come suggerisce Giulia di Parole di Zucchero: "Per Cups, Teaspoons e Tablespoons, li misuro con gli appositi misurini, poi li verso in un recipiente sulla mia bilancia impostata su grammi per sapere quanto è il peso dell’ingrediente."

Anche perché mi sembra il modo più affidabile... Infatti, guardate qua:

 
Voglio dire: ho preso a riferimento alcuni siti che ritengo seri ed affidabili, poi li ho confrontati con altri convertitori presenti in rete: i siti generici non solo danno valori diversi, ma soprattutto non precisano bene a quale farina si faccia riferimento, cosa che mi sembra sostanziale.

Riporto qua i siti da cui ho preso i valori sopra riportati:
* Un'Americana in cucina    link
* Labna, Amore in cucina     link
* Pastryscoop                          link
* Converting Recipes to Metric Measures     link
* Instant Cooking Ingredients Converison   link

Le cose mi sembra che vadano meglio per quanto riguarda altri ingredienti più facilmente definibili, per i quali ho trovato un quasi perfetto allineamento nei blog di cucina (si sono scambiate le info... lo hanno confessato...), per cui riporto la conclusione nella prossima tabella:
 
 Ultima nota prima di chiudere: la temperatura del forno! Quando si trova una temperatura in Fahrenheit (F) andrà convertita in Celesius (°C) per cui la formula magica è:
"Abracadabra...  sottrai 32, moltiplica per 5, dividi per 9"
e con le temperature che si trovano in genere nelle ricette potrà essere comoda la seguente tabella:

1 commento:

  1. Mi fai sorridere con tutti questi post americani, ma sono davvero informativi per chi vive dall'altra parte dell'oceano! Grazie per la mention. Abbraccio, Giulia

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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...

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