La "crescia" è una ricetta tipica di Pasqua che viene preparata nelle Marche, per celebrare questa festività. Si tratta di una torta rustica al formaggio e la si utilizza principalmente come “pane” per accompagnare i salumi affettati, una vera delizia! Al suo interno non troviamo burro bensì olio extravergine, che senza dubbio lo rende più leggero.
Mi è piaciuta tantissimo questa versione che utilizza le fave fresche perché le dona un sapore di primavera, oltre che un bel colore...
Ingredienti (per uno stampo di diametro 20 cm e alto oltre 10 cm)
200 gr fave fresche pesate già sgusciate
100 gr pancetta affumicata
500 gr farina
150 gr parmigiano
5 uova
150 gr olio extravergine di oliva
15 gr lievito di birra
1/2 bicchiere latte
1 cucchiaino zucchero
100 gr pecorino a cubetti
10 gr pepe
10 gr sale
burro e farina per lo stampo
Sbollentare le fave in acqua bollente, scolarle e lasciarle raffreddare.
Rosolare la pancetta in una padella antiaderente senza altri condimenti e lasciarla raffreddare. Imburrare e infarinare uno stampo cilindrico a bordi alti della capacità di 1,5 l.
In una ciotola impastare la farina, il parmigiano, le uova, l'olio e il lievito sbriciolato e sciolto in una tazza con latte tiepido e zucchero. Quando l'impasto è omogeneo, unire il pecorino, la pancetta e le fave. Condire con sale e pepe.
Lavorare l'impasto fino a formare una palla, mettetela nello stampo, coprite con un canovaccio e fate lievitare per 2 ore. Quindi infornare a 160° per 10', poi alzare il forno a 180° e cuocete per 50' fino a che risulterà gonfia e dorata.
Capovolgere la crescia per sformarla e metterla su una gratella per farla raffreddare.
Servire con salumi e, anche, formaggi freschi.
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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...