SFORMATINI DI PECORINO DI PIENZA SU CREMA DI RADICCHIO

Nel mio privato sono una grande appassionata degli sformatini, dei flan, dei soufflè e compagnia cantante, rigorosamente in versione monoporzione. Li trovo davvero tres chic e buonissimi! Da quando mi sono messa "seriamente" su fb, una delle mie pagine preferite è quella del Cucchiaio d'Argento (che in versione cartacea poi è il libro di cucina della mia mamma...) e l'altra sera avevo adocchiato questi sformatini. Con enorme modestia dico subito che:
1) mi sono venuti bellissimi (la foto è horror, vabbè...);
2) erano buonissimi, da rifare senza dubbio;
3) mio marito ha criticato che la crema di radicchio era troppo amara.
Lo confermo: era amara, ma come deve essere il radicchio.
Per cui, in conclusione, tutti avvisati: se non vi piace il radicchio potrete pensare ad una crema di altro genere tipo zucchine o altra verdura più delicata...

Ingredienti per 5-6 sformatini (negli stampi da creme caramel)

300 g pecorino di Pienza

200 ml panna fresca

2 uova

2 cucchiai farina 00

sale, pepe

1 porro

1 radicchio trevigiano precoce

2 cucchiaini farina 00

brodo vegetale

olio extravergine di oliva

sale, pepe

pangrattato e burro per gli stampi

Privare il pecorino della crosta e grattugiarlo con la grattugia. Aggiungervi la panna, le uova intere e la farina setacciata, quindi frullare il tutto fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Regolare di sale e di pepe. Imburrare gli stampi di alluminio e cospargerli di pangrattato. pangrattato e burro per gli stampi. Versare il composto precedentemente preparato negli stampi, riempiendoli fino a circa mezzo cm dal bordo. Livellare bene, pulire eventuali gocce di impasto dai bordi, e fare cuocere nel forno già caldo a 180° per circa 25-30 minuti o comunque fino a quando la superficie apparirà dorata ed avranno un aspetto sodo.

Preparare la salsa al radicchio

Affettare finemente il porro e farlo rosolare in una padella antiaderente insieme ad un filo di olio extravergine di oliva, quindi unire il radicchio trevigiano tagliato a striscioline (lasciandone da parte una manciata per la decorazione finale).

Farlo stufare per 3 minuti circa, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Spolverizzate con la farina e mescolare bene, quindi unite un mestolo scarso di brodo vegetale caldo, salare, pepare e far cuocere per circa 10 minuti. Trasferire il tutto in contenitore dai bordi alti e frullare fino ad ottenere una salsa omogenea non liquida.

Lasciare raffreddare gli sformatini pronti per 10 minuti, quindi sformarli molto delicatamente sui piatti individuali e servirli su un letto di salsa al radicchio, decorandoli con il radicchio fresco che si era conservato all'inizio.