25 novembre 2013

BERGAMOTTO (forse) CANDITO

In giardino abbiamo 3 piante di agrumi: il primo è un limone, e fin lì ci siamo, poi abbiamo altri due alberi non bene identificati, nel senso che non mi ricordo cosa siano: mi sembra che siano un chinotto e un bergamotto, ma non ne sono certa. Quel che conta però è che i frutti, perfettamente bio e mai trattati, sono del tutto immangiabili!!! Mai sentito niente di più amaro! Ma il profumo è ottimo, per cui, visto che la pianta era ben carica (è una piantina, quindi si parla di una quarantina di frutti) ho deciso di raccoglierli e farci... qualcosa. Su "Sale e Pepe" di Dicembre 2013 c'è la ricetta dei "Kumquat canditi", per cui se va bene per i mandarini cinesi, può andar bene per questi pseudo-bergamotti /chinotti.
 
Ingredienti
500 gr agrumi piccoli e amarissimi
280 gr zucchero semolato
600 gr acqua
1 stecca di vaniglia
2 cucchiai di rhum (la ricetta originale prevede l'angostura)
 
Lavare i frutti e asciugarli.
In una casseruola mettere acqua e zucchero; quando inizia a bollire dare una mescolata per far sciogliere bene lo zucchero, poi unire la vaniglia tagliata a tocchetti e gli agrumi. Cuocere 25 minuti a bollore leggero. Poi con una schiumarola scolare i frutti e metterli da parte in un piatto. Rimettere la pentola sul fuoco e far ridurre lo sciroppo della metà. A questo punto unire di nuovo i frutti e il rhum, poi invasare in vasetti piccoli.
Si può servire sopra una panna cotta o per accompagnare un formaggio stagionato.
 

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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...

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