Ecco qua la ricetta pisana per antonomasia: la zuppa. Parente lontana della ribollita, si differenzia da questa perchè il pane non è "rimescolato" ma rimane a fette.
La mia "maestra" è stata la Monica, nostra tata per 8 anni, pisana D.O.C. in tutta la sua arte culinaria, che mi ha insegnato questa e molte altre ricette della nostra cucina tipica. E'ovvio che la zuppa non si può fare per due persone: va fatta quando siamo in tanti (a una festa, una cena in piedi, una gita, ecc.) ricordandosi che è buona anche fredda, ma che, nella stagione calda, tende ad inacidire molto velocemente.
Ingredienti (x 8 persone)
1 cipolla
1 porro
1/4 di cavolo verza
4-5 foglie di cavolo nero
3 carote
3 patate
3 zucchine
timo
sale e pepe
3 cucchiai di olio evo
250 gr di fagioli cannellini secchi (o 2 lattine di fagioli in barattolo)
400 gr di pane toscano raffermo
Alla Coop (da noi in Toscana, ovviamente) si trova, nello scaffale delle buste di insalate pronte, anche la busta di "Zuppa toscana": una sacchetto di verdure miste fresche già pronte, pulite e tagliate. Niente da dire, io lo uso spesso, ma va integrato con le patate e i fagioli. Facciamo così: alla fine scrivo la versione con la busta della Coop....
Mettere a bagno la sera prima i fagioli e poi cuocerli in acqua fredda non salata.
Allora: la regola è partire dalle cose più dure. Comunque ricordiamoci che non è un piatto dietetico come un minestrone: ci vuole necessariamente il soffritto.
Soffriggere nell'olio la cipolla e il porro tagliati a fettine, per circa 10 minuti a fuoco dolce.
Poi unire il cavolo nero e la verza, anch'essi tagliati a striscioline sottili per circa altri 10 minuti.
Unire poi le carote e farle cuocere da sole per almeno 10 minuti.
Infine aggiungere le patate a tocchetti e le zucchine tagliate a rondelle.
Insaporire con sale, pepe e una spolverata di timo.
Suddividre i fagioli in due parti: unire la prima metà, scolata dal liquido di cottura al composto di verdure.
Frullare i rimanenti fagioli con il liquido di cottura utilizzando un frullatore ad immersione. Unire il brodo di fagioli e far cuocere la zuppa per un'ora.
Durante la cottura la zuppa dovrà rimanere brodosa quindi se necessario aggiungere del brodo vegetale.
Affettare il pane ben sottile e distribuire la zuppa a strati alternando fette di pane a mestolate di verdure.
Via via punzecchiare con un forchettone le fette di pane per fare assorbire bene il liquido.
Via via punzecchiare con un forchettone le fette di pane per fare assorbire bene il liquido.
Alla fine dovrà comunque essere piuttosto liquida, così che il pane potrà bagnarsi e dopo un'oretta circa avrà la consistenza giusta.
La zuppa si serve con un filo d'olio extravergine di oliva e cipolla rossa a fette sottili, tiepida o fredda.
VERSIONE CON LA BUSTA PRONTA (GIA' TAGLIATA) DI "ZUPPA TOSCANA" DELLA COOP
Ingredienti (x 8 persone)1 busta di "Zuppa Toscana" Coop
1 cipolla
4-5 foglie di cavolo nero
3 patate
timo
sale e pepe
3 cucchiai di olio evo
250 gr di fagioli cannellini secchi (o 2 lattine di fagioli in barattolo)
400 gr di pane toscano raffermo
Mettere a bagno la sera prima i fagioli e poi cuocerli in acqua fredda non salata.
Poichè, come detto sopra, la regola è partire dalle cose più dure, in questo caso è già tutto mescolato, ma non è poi un gran problema. Si parte comunque dal soffritto, facendo rosolare una cipolla tagliata fine in olio evo per circa 10 minuti a fuoco dolce. (Il porro e la verza sono già nella busta). A questo punto unire tutta la busta e il cavolo nero tagliato a striscioline e cuocere per circa 15 minuti. Da ultimo aggiungere le patate a tocchetti. Insaporire con sale, pepe e una spolverata di timo. Poi si procede come sopra unendo i fagioli.
Aggiornamento di Febbraio 2012
Oggi ho dato una mano ai preparativi per i 5 anni del nostro amichetto Renato: la versione della zuppa nei bicchierini è davvero country-chic!!
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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...