Questa pizza è un piatto tipico della cucina napoletana e mi sembra strano, ma mia suocera non l'ha mai fatta e neppure la conosce. Va bene che non è napoletana ma in genere conosce molte ricette campane, invece niente... Ho letto che, appunto, viene preparata tradizionalmente la vigilia di Natale in Campania, per essere consumata in occasione del pranzo, quando ci si accontenta generalmente di uno spuntino leggero per lasciare spazio alla grande abbuffata della sera, che, come si sa, è il vero cuore della festa, molto più importante che il vero e proprio pranzo di Natale. Ma in barba a queste belle informazioni, per essere una ricetta napoletana adatta al Natale, me l'ha suggerita la mia amica Paola, pisana, in questi giorni che siamo quasi a Pasqua...
E siccome siamo di nuovo a lunedì, non capita per caso tra le mie ricette adatte al Meat Free Monday!
Per preparare la pasta da pizza si possono variamente trovare su questo blog varie ricette, per esempio qua oppure qua).
Ingredienti
Ingredienti
600-700 gr pasta da pizza
1 cespo di scarola liscia (alcuni usano anche la riccia)
3 filetti di acciuga sott’olio
20 gr di pinoli
50 g di uva passa
40 g di capperi
10 olive di Gaeta denocciolate
1 spicchio d'aglio
olio evo
Preparare la pasta della pizza come di consueto e portarla a lievitazione.
3 filetti di acciuga sott’olio
20 gr di pinoli
50 g di uva passa
40 g di capperi
10 olive di Gaeta denocciolate
1 spicchio d'aglio
olio evo
Preparare la pasta della pizza come di consueto e portarla a lievitazione.
Lavare la scarola e metterla in una pentola larga solo con la sua acqua scolata; chiudere il coperchio e fare cuocere a fuoco minimo per 25-30 minuti, stando attenti che non si asciughi l'acqua di vegetazione, perché in tal caso si rischierebbe di bruciare la verdura.
Una volta stufata la scarola, in una bella padella larga scaldare l'olio con lo spicchio d'aglio tritato fine fine, le acciughe, i capperi, le olive tagliate a pezzettini, l'uvetta e i pinoli. Dopo un paio di minuti aggiungere la scarola, sgocciolata dall'acqua in eccesso.
Aggiustare di sale e pepe. Cuocere coperto per circa 1o minuti, poi togliere il coperchio e, a fuoco altro, fare asciugare tutta l'acqua.
Dividere l'impasto in due parti, una un po' più grande del'altra.
Stendere bene la maggiore con il mattarello: la pasta dovrà comunque essere piuttosto sottile, per fare apprezzare il ripieno. In caso contrario, se la pasta è troppo spessa, in cottura aumenterà ancora il suo spessore, e risulterà bagnata dalla verdura.
Imburrare una tortiera di alluminio (nota bene: con il burro il gusto sarà assai migliore che con l'olio..) e foderarla con la pasta, facendo salire bene sui bordi l'impasto.
Riempire con la scarola e coprire con la rimanente pasta stesa a disco, anch'esso ben sottile.
Con l'aiuto di una forchetta sigillare bene la pasta e bucherellare la superficie per fare uscire l’umidità. Spennellare tutto il coperchio con una mistura di acqua e olio in parti uguali e salare.
Infornare a 200° per circa 40 minuti, spostando la tortiera su fondo gli ultimi 5 minuti di cottura.
Una volta stufata la scarola, in una bella padella larga scaldare l'olio con lo spicchio d'aglio tritato fine fine, le acciughe, i capperi, le olive tagliate a pezzettini, l'uvetta e i pinoli. Dopo un paio di minuti aggiungere la scarola, sgocciolata dall'acqua in eccesso.
Aggiustare di sale e pepe. Cuocere coperto per circa 1o minuti, poi togliere il coperchio e, a fuoco altro, fare asciugare tutta l'acqua.
Dividere l'impasto in due parti, una un po' più grande del'altra.
Stendere bene la maggiore con il mattarello: la pasta dovrà comunque essere piuttosto sottile, per fare apprezzare il ripieno. In caso contrario, se la pasta è troppo spessa, in cottura aumenterà ancora il suo spessore, e risulterà bagnata dalla verdura.
Imburrare una tortiera di alluminio (nota bene: con il burro il gusto sarà assai migliore che con l'olio..) e foderarla con la pasta, facendo salire bene sui bordi l'impasto.
Riempire con la scarola e coprire con la rimanente pasta stesa a disco, anch'esso ben sottile.
Con l'aiuto di una forchetta sigillare bene la pasta e bucherellare la superficie per fare uscire l’umidità. Spennellare tutto il coperchio con una mistura di acqua e olio in parti uguali e salare.
Infornare a 200° per circa 40 minuti, spostando la tortiera su fondo gli ultimi 5 minuti di cottura.
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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...