23 settembre 2011

SFOGLIATA DI POMODORI RIPIENI

La ricetta è tratta da "Sale&Pepe" di Agosto 2011, ma con qualche modifica, perchè come formaggio era previsto il quartirolo ma proprio non sono riuscita a trovarlo. A dire il vero ho dovuto prima cercare su internet che tipo di formaggio fosse e a occhio si dovrebbe avvicinare al taleggio. Ma per le bimbe secondo me sarebbe venuto troppo forte (sempre ammesso che fossi stata in grado di trovarlo...) quindi ho optato per il Brie, forse sarebbe andato bene anche il Camembert...
Ecco qua quindi una torta salata che è venuta davvero super! La novità è proprio nei pomodori, che in genere non si trovano nelle torte salate. E poi il fatto che siano ripieni di formaggio è un segreto che si scopre solo tagliando la fetta. Da ultimo mi piace molto l'idea che i pomodori siano senza buccia nè semi.

Ingredienti (x 8 persone / tortiera diametro 24 cm)
1 rotolo di pasta sfoglia rotonda
8 pomodori tipo perini belli rossi maturi
200 gr Brie (tipo President)
1 cucchiaio parmigiano grattugiato
1 cucchiaio pecorni romano grattugiato
1 cucchiaio di pesto (non di più...)
origano
sale
pepe
olio evo

Tuffare i pomdori in acqua bollente per un minuto. Dopo che si saranno un po' raffreddati, tagliarli a metà per lungo, sbucciarli e togliere i semi facendo attenzione che comunque mantengano la loro forma. Metterli a scolare a testa in giù nello scolapasta.
In una terrina tagliare il Brie a pezzettini, unire il parmigiano e il pecorino, una spolverata di origano, sale, pepe e un filo d'olio. Mescolare bene con l'aiuto di una forchetta.
Stendere la sfoglia con la sua carta forno dentro una teglia e bucherellarne il fondo. Spennellare la sfoglia con il pesto, in modo che si ben coperta da un velo di pesto, insomma, non esagerare con la quantità di pesto.  Riempire i mezzi pomodori con la crema di formaggi aiutandosi con le mani (perchè con un cucchiaino si rischia di rimperli) e adagiarli sulla sfoglia (con il ripieno verso il basso). Ripiegare il bordo della sfoglia a formare una cornice e infornare a 200° per 30 minuti (i primi 15 minuti sul ripiano più basso del forno). Lasciare raffreddare almeno 20 minuti.
Nota tecnica: dopo circa 15 minuti di cottura si era formato molto liquido e temevo che andasse a bagnare la sfolgia, così, in modo non molto ortodosso, l'ho proprio sgocciolata via nel lavandino... Inoltre temevo che mi si fosse cotta troppo invece era perfetta quindi: alla fine la sfoglia deve venire proprio ben crostata anche sul fondo.
Aggiungo che ieri, per caso, ho trovato alla Coop il quartirolo, anzi, per la precisione il "Quartirolo Lombardo". Per correggere l'inizio di questo post, non c'entra un fico secco con il taleggio, mentre mi sembra una po' un feta "de noartri", magari non bagnaticcia come la feta. Conclusione: confermo che la scelta del Brie è meglio, ma molto meglio....

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