Gli anellini sono una pasta tipica siciliana il cui foro ha giusto giusto le dimensioni di un pisello, che guarda caso, troviamo tra gli ingredienti. Si trovano biologici tra i prodotti di Libera Terra, o al Carrefour tra i prodotti a marchio "Terre d'Italia". Ma la scelta è ovvia se si ha a cuore una buona causa oltre che un certo languorino... E con l'occasione vi invito a leggere davvero il link di Libera...
Quella che andiamo a preparare è una ricetta da eseguire " a strati" e la foto che segue mi pare il miglior riepilogo...
Ingredienti (x 8 persone)
500 gr di pasta formato anellini... meglio se di LIBERA TERRA
3 spicchi d'aglio
400 ml passata di pomodoro
300 gr piselli finissimi surgelati
2 melanzane lunghe
olio di semi di arachide
200 gr caciocavallo siciliano (ma va bene anche il provolone piccante)
2 uova
150 gr di prosciutto cotto
burro per la teglia
pane grattugiato
sale
pane grattugiato
sale
Rassodare le uova e metterle a raffreddare.
Tagliuzzare il formaggio a dadini e il prosciutto a pezzetti piccoli.
Lessare gli anellini: ci vorranno circa 10 minuti, lasciandoli al dente, e condirli con il sugo.
A questo punto occorre decidere come presentare il piatto: se si sceglie un formato unico è consigliabile uno stampo a cerniera ad anello; molto chic (nonostante si tratti di un piatto golosamente cafone...) è la presentazione a tronchetti da porzione.
In ogni caso imburrare il contenitore da forno e spolverare di pangrattato.
Per ottenere la presentazione della foto iniziale, disporre le melanzane sul fondo facendole debordare e lasciando dello spazio tra due fette successive.
Per ottenere la presentazione della foto iniziale, disporre le melanzane sul fondo facendole debordare e lasciando dello spazio tra due fette successive.
Versare una metà di anellini a formare un primo strato, poi procedere con le melanzane, le uova affettate, il prosciutto e il formaggio; infine coprire con la pasta rimanente.
Cospargere la superficie con il pangrattato e altri pezzetti di formaggio; infornare a 180° fino a doratura. Attendere che si sia raffreddato un po', così da poterlo capovolgere: si serve tiepido, non caldissimo!
100 gr di battuto misto carota, sedano, cipolla, prezzemolo
250 gr carne macinata di manzo
250 gr carne macinata di maiale
1/2 bicchiere di vino bianco da cucina
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
olio evo, sale e pepe
Preparare un soffritto con l'olio e le verdure del battuto e soffriggere per almeno 10 minuti: unire le due carni e farle rosolare (o, come diceva la nonna Silvana "rosellare" che rende ben l'idea...). Sfumare con il vino bianco; aggiustare di sale e pepe. Unire la passata e il concentrato di pomodoro; dopo circa 15' unire i piselli e cuocere ancora una mezz'ora. Alla fine il ragù dovrà essere ben "tirato" e rosso arancione per via del concentrato...
250 gr carne macinata di manzo
250 gr carne macinata di maiale
1/2 bicchiere di vino bianco da cucina
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
olio evo, sale e pepe
Preparare un soffritto con l'olio e le verdure del battuto e soffriggere per almeno 10 minuti: unire le due carni e farle rosolare (o, come diceva la nonna Silvana "rosellare" che rende ben l'idea...). Sfumare con il vino bianco; aggiustare di sale e pepe. Unire la passata e il concentrato di pomodoro; dopo circa 15' unire i piselli e cuocere ancora una mezz'ora. Alla fine il ragù dovrà essere ben "tirato" e rosso arancione per via del concentrato...
Nessun commento:
Posta un commento
Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...