4 aprile 2014

STRUDEL DI MELE (CON PASTA FROLLA)

Sono passate parecchie settimane da quando siamo tornati dalla settimana bianca in Trentino e non ho pubblicato neanche una ricetta. Uno dei motivi sostanziali è che di fatto, stando in un hotel a gestione pugliese, con cuoco calabrese, va da sé che di tipico abbiamo mangiato davvero poco. Comunque anche se non ho prodotto, in realtà ho "pensato" molto... perché ormai da tre anni stavo cercando di rifare la ricetta dello strudel della Baita Rodella. Merita fare una piccola digressione sulla Baita Rodella.
E' una baita che in inverno si raggiunge solo sci ai piedi, un'originale baita in legno e pietra, ben lontana da quell'effetto "autogrill" che hanno molti rifugi sulla neve.
Per noi che alloggiavamo a Campitello di Fassa, era l'ultima sosta prima del rientro, anzi, quasi sempre il nostro pranzo, visto che quasi sempre riusciamo a sciare ininterrottamente e fermarci proprio solo alla fine. E lo strudel della Baita Rodella è il meritato premio di tanta fatica!
Ora, il segreto che lo differenzia dalla maggior parte degli strudel che si trovano in giro è la pasta, perché mi sembrava fosse tipo pasta frolla, ma credevo di dire una stupidaggine. Invece ecco qua la spiegazione che ho trovato in rete: lo strudel viene realizzato con impasti differenti a seconda delle zone in cui ci si trova e si può spaziare quindi dalla classica e sottilissima pasta matta, alla pasta sfoglia, passando per la pasta frolla.
Ho trovato questa versione squisitissima, con s
uperficie croccante, grazie alla spennellata di uovo prima di infornare, e interno morbido e friabile, grazie alla presenza del lievito.
Io ho seguito la ricetta di "Chicche di Chicca" che si è rivelata eccellente, anche se ho dovuto rettificare le quantità perché il ripieno era troppo rispetto all'impasto...

Ingredienti
per la pasta frolla
250 g burro 

250 g zucchero a velo
scorza di limone grattata
1 bustina vanillina

1-2 cucchiai latte
2 uova
500 g farina
½ bustina di lievito
1 pizzico di sale


per il ripieno
3 mele
30 g di zucchero
30 g di pan grattato abbrustolito nel burro

2 cucchiai di rum
20 g di pinoli
1 bustina vanillina
½ cucchiaino di cannella
scorza di limone grattugiata
1 uovo per spennellare
Zucchero a velo per spolverare


Preparare la pasta frolla, impastando velocemente il burro, lo zucchero, la scorza di limone e la vanillina, fino ad ottenere una massa omogenea. Aggiungere le uova, il latte, inglobare la farina e il lievito in polvere impastare e far riposare la pasta per ½ ora in frigo.


Passare poi al ripieno. Sbucciare le mele e tagliarle a fettine sottili, mescolare insieme allo zucchero, al pane grattugiato, ai pinoli, al rum, allo zucchero vanigliato, alla cannella e alla scorza di limone.


Scaldare il forno  a 180° C, stendere la pasta e deporla su una teglia rivestita di carta forno; posare il ripieno di mele e arrotolare lo strudel dal lato lungo; spennellare  con l’uovo sbattuto decorare con la pasta rimasta e cuocere per circa 30 minuti, spolverare con lo zucchero a velo. Servire con panna montata.

E ora attenzione attenzione!! Nella ricetta che ho già citato si dà un preciso consiglio: "Per una buona riuscita dello strudel è necessario il riposo in frigorifero dello strudel subito dopo che è stato formato e prima di essere cotto. Senza osservare infatti questa semplice, forse addirittura banale, accortezza il vostro strudel in cottura si allargherà in maniera irrimediabile (un po’ lo farà lo stesso, ma molto meno) lasciando uno sparuto gruppo di mele al centro contornate da una distesa di pasta frolla vuota."

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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...

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