CERCAVO UN LIBRO DI RICETTE AMERICANE...

... E HO TROVATO UN "GARAGE SALE"

Lo so che questo blog sta diventando una sorta di diario americano, ma è troppo bello vivere qua le cose quotidiane. Lo ammetto: bello forse anche perché ho la certezza che me ne torno comunque a casa mia... Voglio dire: se uno vola dall'altra parte del mondo ma sta in un albergo, in un resort, per quanto bello, sarà comunque simile a qualunque altro albergo, sarà solo una questione di "stelle". Se invece si inizia a fare la spesa, guidare la macchina (col cambio automatico eh ;))) fare la lavatrice, portare i bimbi a scuola o comprargli lo sciroppo per la tosse... insomma, si scoprono davvero tante cose belle. Belle, brutte, normali, ma che danno un senso diverso al viaggio.

Sono un po' di giorni che ho in mente di comprare un libro di cucina americana, anzi l'idea era nata dopo aver visto quello di Martha Stewart "Martha's American Food: A celebration of our nation's most treasured dishes, from coast to coast" da Barnes & Nolbles. Unico problema è che costa 40$: mi sembrano un po' troppi, nel senso che, a parte il fatto che sono 30€, temo che al ritorno a casa non sarò poi mica più tanto in valvola sull'argomento... Del resto, poi, la super Martha ha un bellissimo sito pieno zeppo di ricette www.marthastewart.com che mi pare più che sufficiente. Quindi l'argomento è un po' in stand-by.

Allora stamani ho portato il Capo in ufficio e al ritorno vagavo un po' a caso (in realtà volevo vedere dove è la festa stasera qui nel quartiere) quando mi sono imbattuta non in uno, ma in vari cartellini del tipo:

per cui non ho saputo resistere alla tentazione di andare a dare una sbirciatina.

Cosa è un "garage sale"?

Qualcosa di estremamente banale: viste le belle giornate di fine estate, nel weekend la gente "apre il garage" e mette "in vetrina" ciò che non vuole o non serve più. Ma non immaginatevi una sarabanda di cianfrusaglie: l'esposizione è sempre piuttosto ordinata, in genere suddivisa per argomento: libri con libri, vestiti con vestiti, stoviglie di cucina, ecc., il tutto rigorosamente prezzato. E anzi, all'inizio del vialetto di casa in genere ci sono le scatole con gli oggetti "FREE", gratis, basta che me ne liberiate ve li regalo... Il senso è che "ciò che oggi a me non serve più , ma è ancora valido, magari può servire a te...". Bella idea no? Dovremmo organizzarlo anche noi, non per "farci soldi", ma per avere l'occasione di condividere tempo ed oggetti.

 

Aggiungo: vi viene lo sfizio di giocare a golf o anche a baseball, ma non sapete se vi piace? Potrebbe tornare comodo un set di mazze da golf o guantone e palle.

E non mi dite che questi non starebbero bene nelle vostra cucina...

 ...o che questi orsetti non sono troppo teneri...

In conclusione: in più di un garage ho trovato vecchi libri di cucina, purtroppo non così entusiasmanti come il blog di Martha Stewart... ma ne è valsa la pena.