COME FARE DELLE BELLE FOTO PER IL MIO BLOG

Come anticipato nel post precedente, da tempo mi stavo informando da un po' come fare delle belle foto per il mio blog. Fino ad ora mi sono dovuta rassegnare a foto buie e con colori scuri per un semplice motivo: l'ora di preparazione dei cibi. Visto che non faccio la casalinga (anche se giuro che nella prossima vita ci penserò...), l'unico pasto a cui mi posso dedicare è la cena. Ma in casa nostra, per volere del Capo, non abbiamo lampadari, ma solo luci a parete. L'effetto è estremamente caldo e accogliente, proprio perchè le luci sono soffuse ma... come set fotografico proprio non ci siamo!

Allora mi sono messa a studiare vari post in materia, in particolare sono partita da quello di Mamma felice: "Come fare fotografie per il blog". Un post fatto molto bene, che suggeriva appunto come farsi una lightbox casalinga. Sì, perchè alla fine l'obiettivo è quello di farsi come un piccolo set fotografico da avere però comodamente a portata di mano al momento del bisogno.

E' evidente che il passo numero 1 è quello di avere una macchina fotografica decente, perché lo so che usare l'iPhone è moooolto più pratico, ma poi non mi posso lamentare se il risultato è quello di una foto scatta in una cripta di una chiesa....

L'idea di mamma Felice è assolutamente di facile realizzazione, perché prevede di utilizzare una scatola di cartone da imballaggio. Ma ciò che non mi soddisfaceva a pieno era proprio questo: utilizzare una brutta scatola avanzata al supermercato era sì molto economico ma anche un po' bruttino da tenere poi fissa nel mia taverna. Perché, secondo me, alla fine, dopo tutto il lavoro di costruzione, la lightbox deve essere tenuta a portata di mano, proprio per poterla usare "al volo".

Per questo motivo ho trascinato per mesi e mesi il "progetto lightbox" finché ho trovato questo post "Taking Professional Looking Photos Without a Professional" che aveva una marcia in più proprio per il tipo di scatola: utilizzava una bella scatola di plastica con coperchio, che aperta fa da set fotografico e chiusa consente di riporre in ordine il tutto. Ora vi spiego!

Io ho scelto tutto all'IKEA ma ovviamente è solo un riferimento, giusto per fare due conti.

Materiale

una scatola semitrasparente in plastica (io ho scelto SAMLA art. 301.029.74 colore trasparente dim. 59x39x2 cm/45 l con coperchio, tutto € 4,99+€2,00 di coperchio art. 701.103.02) 

la plastica semitrasparente del contenitore

serve per diffondere meglio la luce

1 m di tessuto a metraggio bianco (io ho scelto DITTE art. 602.060.98, alto 140 cm) € 2,99/m

1 lampada con supporto (io ho scelto TERTIAL art. 603.701.83 con braccio orientabile Altezza minima: 44 cm Altezza massima: 65 cm Diametro paralume: 17 cm Lunghezza filo elettrico: 1.4 m) € 8,90

1 cartoncino bristol bianco cm 50x50 € 1,00

nastro biadesivo € 1,20

1 lampadina a risparmio energetico da 140 W a luce bianca, cioè non gialla (come quelle a incandescenza normali) nè fluorescente (che producono un colore verde) € 3,99

SPESA TOTALE circa € 25,00

Come montare questo set fotografico casalingo? Niente di più semplice.

Scegliere un piano di appoggio su cui adagiare il fianco lungo della scatola, che sarà il piano per i soggetti da fotografare (per questo motivo la scatola dovrà essere piuttosto alta, almeno 30 cm). Io ho scelto l'asse da stiro... ma andrà benissimo anche il tavolo della cucina...

Agganciare il supporto della lampada e orientare la luce in modo che illumini la lighting box dall'alto. Le scelta della lampadina è importante: si dovranno scegliere lampadine a risparmio energetico, con maggior potenza possibile e a luce bianca (e non gialla). Fare scaldare le luci alcuni minuti prima di usarle, disponendole in modo che formino un cono di luce sopra l'oggetto.

Tagliare il cartoncino pari alla larghezza della scatola e con lo scotch biadesivo attaccarlo internamente alla scatola sul lato superiore.

Il cartoncino sarà lasciato molto lungo e libero, in modo che mantenga la sua curvatura e non si formino angoli: avere uno sfondo di carta opaca senza angoli serve a simulare lo studio di un fotografo.

Infine coprire morbidamente la scatola con il tessuto, fissandolo con due mollette.

Il set è ora pronto per ospitare il primo soggetto da fotografare!!

E a lavoro finito sarà possibile in pochi secondi smontare tutto e riporlo per il prossimo utilizzo.

Un ultimo commento sulla fotografia in sè. Ovviamente la macchina fotografica dovrà essere di buona qualità: in genere le reflex hanno un sensore enormemente più grande delle compatte, cosa che rende foto di qualità migliore, soprattutto quando si tratta di fotografare soggetti inanimati, al chiuso e con luce artificiale.

Per quanto riguarda l'impostazione della macchina (se non vi fidate del "pilota automatico"...eh ehe ):

- ISO il più basso possibile;

- tempo di esposizione veloce (per evitare che la foto venga mossa, se non si usa il cavalletto);

- diaframma a seconda dell’effetto desiderato:

   * molto aperto per avere un effetto sfocato sullo sfondo (ottimo per fotografare ricette di cucina);

   * più chiuso per soggetti in cui si vogliano evidenziare i dettagli.

TUTTO CHIARO? MI PIACEREBBE AVERE UNO SCAMBIO DI IDEE CON QUANTI HANNO IL MIO STESSO PROBLEMA O MAGARI LO HANNO RISOLTO IN PASSATO!! A PRESTO!