29 maggio 2014

MIGLIACCIO

La mia amica Paola racconta sulla sua pagina Facebook "...dietro a questa produzione (di pastiere...) che faccio ogni anno il venerdì santo c'è la mia super nonnina Maria, che mi veglia e mi guarda da lassù, e con cui ogni venerdì mattina facevamo le pastiere: mi metteva all'opera con pasta frolla, grano e canditi..., faceva pure il migliaccio con la frolla..., impasto di ricotta e semolino al posto del grano cotto. Mamma prendeva un giorno di ferie dal lavoro e noi tre insieme in cucina a impastare a mano: con il pentolone sul fuoco è come averla sempre nel cuore e a ricordo del bene che le ho sempre voluto..." La dolcezza di questo post mi ha invogliato a preparare questo dolce, che stava comunque da tempo nella mia lista dei "to do".
La ricetta che avevo conservato è senza frolla ed è sul blog Pappa-reale.net, precisamente qui.
A chi la volesse provare ricordo che è un dolce che va mangiato "il giorno dopo" quindi da un lato non va bene come torta "dell'ultimo minuto", mentre è decisamente comoda quando di tempo se ne ha poco...


Ingredienti

250 gr semolino
300 gr zucchero
250 gr ricotta di pecora
1 litro latte intero
4 uova
50 gr burro (+ quello che occorre per imburrare la teglia)
1 limone
2 cucchiai essenza di fior d’arancio
1 cucchiaino di vaniglia in polvere (o i semini di mezza bacca)
1 pizzico di sale

Riscaldare il latte in una pentola capiente a fuoco medio. Prima che bolla, versare il semolino un po’ alla volta mescolando di continuo, quando si comincia a rapprendere e comincia a fare le bolle togliere dal fuoco. Aggiungere il burro, lo zucchero, le uova, la ricotta precedentemente schiacciata con una forchetta e amalgamare bene il tutto fino a che il composto risulterà omogeneo. Aggiungere i restanti aromi: la scorza di limone grattugiata, il sale, la vaniglia e l’essenza di fior d’arancio. Mescolare il tutto e versare in una teglia imburrata. Cuocere a 190° per un ora, in superficie si dovrà formare una crosticina dorata. Lasciare raffreddare completamente e lasciare riposare 10-12 ore prima di servire.

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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...

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