Abbiamo provato questa ricetta in una della trattorie di Livorno dove ancora si assaporano i piatti della tradizione: locali un po' alla buona, un po' cafoni, ma con sapori autentici e neanche troppo delicati... Cercando di ritrovare in cucina il sapore delizioso che avevo assaggiato al ristorante, ho cercato i rete, ma sono stata confusa da tante ricette che prevedevamo calamari, polpo, e altri pesci, mentre la versione che avevo provato aveva al suo interno solo le cozze. Sì, perchè il piatto deve essere semplice e povero: pane raffermo e qualcosa di mare che costi poco!
E così, passo passo, l'ho ricostruita per arrivare alla versione finale direi... modestamente perfetta.
Ingredienti (per 5/6 persone)
una decina di fette pane toscano raffermo
1 kg cozze
2 spicchi d'aglio
prezzemolo
6 cucchiai olio di oliva
q.b. peperoncino
2 barattoli di polpa di pomodoro finissima
sale, pepe e peperoncino
Per prima cosa pulite bene le cozze sotto acqua fredda, eliminando il bisso (il filamento tra le valve) e spazzolando i gusci. Metterle in una padella, coprirle e farle aprire: ci vorranno 6/7 minuti.
Toglierle dal fuoco con un mestolo forato e filtrate il liquido di cottura.
Sgusciarle una ad una e conservarle su un piatto coperte, in modo che non si asciughino. Tenerne da parte 5/6 intere per la decorazione dei piatti.
In una pentola con i bordi un po' alti mettere a rosolare l'aglio e il prezzemolo tritati con l'olio. Non appena inizia a soffriggere, unire la polpa di pomodoro, meglio se finissima.
A questo punto unire il pane affettato coprire bene con il pomodoro e, quando si sarà un po' assorbita, unire l'acqua delle cozze ben filtrata. Mescolare con un mestolo, poi coprire e fare andare sul fuoco al minimo una decina di minuti, girando di tanto in tanto.
Attenzione alla consistenza: qualora fosse troppo liquida aggiungere un paio di fette di pane, in caso contrario, se troppo asciutta, aggiungere un po' di brodo vegetale.
Quando il pane sarà ben ammollato, aggiungere le cozze sgusciate, aggiustare di sale, pepe e peperoncino.
Da ultimo frullare con un minipimer (frullando cioè anche le cozze) per avere una consistenza omogenea e senza ci vi siano più pezzi di pane.
Servire in scodelline di coccio, decorando con una cozza intera.
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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...