CESTINI DI BISCOTTO

Dopo circa un anno da quando avevo ritagliato una pagina da "Sale e pepe", ho trovato l'occasione per preparare questi cestini, in cui servire, in questo caso, una bella crema Chantilly con frutti di bosco freschi. L'obiettivo era in ogni caso quello di preparare lo squisito dessert che da anni chiude le nostre cene alla "Vecchia Cascina".

 

Ingredienti per 7-8 cestini (10 cm di diametro)
50 gr burro

50 gr farina 00
50 gr zucchero al velo

2 albumi
poca scorza grattugiata di limone

Sciogliere nel microonde il burro; poi unire gli altri ingredienti aiutandosi con una frusta fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo. La concostenza sarà tipo una crema pasticcera fluida.

A questo punto ritagliare un folgio di carta forno della dimensione dalla teglia del forno. Disegnarvi i dischi con una matita: io ho usato un bicchiere da Martini e il diametro era di circa 10 cm).

Attenzione: rovesciare il foglio in modo che la parte scritta rimanga verso il basso....

Versare circa 2 cucchiaini di impasto su ogni cerchio, spalmando bene con il dorso del cucchiaio per dare una bella forma circolare. Lo spessore sarà di un paio di millimetri.

 

Infornare nel forno già caldo a 190° per 5-6 minuti. Appena il borso diventerà dorato (ed il centro sarà ancora morbido) togliere le cialde dal forno e, velocemente e quando sono ancora ben calde, con l'aiuto di una paletta disporle sul fondo di un bicchiere o di una tazzina capovolti per dare loro la forma di un cestino.

 

Piccolo segreto: preparatene 4-5 cestino al massimo per volta, altrimenti si raffredderanno prima che si possano maneggiare e quindi modellare se son troppe.

Dopo 20 minuti circa i cestini saranno freddi e avranno preso la forma di una coppetta. Farcirle con quello che si preferisce solo all'ultimo perchè tendono a rammollirsi parecchio con il bagnato della farcitura.
Si possono preparare le coupelle anche dei giorni prima e conservarle in una scatola di latta sigillata. Se si ammorbidiscono basta passarle nel forno già caldo per 1 minuto.

L'impasto è lo stesso delle lingue di gatto.