8 giugno 2011

PASTIERA NAPOLETANA

Prima di passare alle note tecniche diamo ai creatori il giusto merito.
La ricetta vera originaria è stata data a Paoletta da una tale Antonia, della quale non ho conoscenza ma che mi sembra senza dubbio una maga: in primis per come ne parla Paoletta, e in secundis per come mi è venuta la pastiera.
Passiamo quindi alla preparazione.
Per la frolla
500 gr farina 00
200 gr strutto
200 gr zucchero
60 gr acqua
1 pizzico di sale


Impastare tutti gli ingredienti fino ad avere un composto omogeneo. Avvolgerlo in una pellicola e lasciare riposare in frigo un paio d'ore o anche tutta una notte.
Commenti tecnici: a me con questa quantità ne è venuta molta più del necessario, diciamo per una torta e mezzo, comunque ci ho fatto dei biscottini. Altra nota dolente: lo strutto. Devo dire che sono sempre molto molto trattenuta nel suo uso, ma in questo caso ha fatto senza dubbio la differenza!! Si sente proprio!
Ripieno (parte 1)
250 gr grano cotto
300 gr latte
1 cucchiaino di strutto
1 limone
1 pizzico di sale
Cuocere il grano nel latte, con la scorza del limone grattugiata, lo strutto e il sale, molto lentamente fino ad assorbimento dei liquidi: deve risultare cremoso e ci vorrà circa un'ora. A cottura ultimata lasciare raffreddare.

Ripieno (parte 2)
400 gr ricotta
6 uova
350 gr zucchero
cedro candito a cubetti (circa 50 gr)
aroma di fior d'arancia
2 cucchiai di crema pasticcera
1 pizzico di cannella
1/2 tazzina da caffè d'acqua
Preparazione
In una ciotola lavorare a crema la ricotta con lo zucchero, aggiungere il grano, le uova, i canditi, gli aromi e per ultimo l'acqua, mescolare accuratamente. Alla fine dovrà risultare un ripieno abbastanza liquido.
In una teglia imburrata stendere la frolla molto sottile, versare il ripieno e fare delle striscioline poste a griglia.
Infornare in forno caldo a 200° per 30-40', continuare la cottura a 180° per altri 40' comunque fino a quando risulta asciutta. Lasciare raffreddare nel forno spento. Va mangiata almeno dopo un giorno spolverata di zucchero a velo.

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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...

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