Sfido qualcuno a dire che conosce questa ricetta: sono sicura che davvero nessuno la conosce e comunque sul web mi sembra proprio che non ci sia niente che le somigli nemmeno lontanamente. La ricetta mi è arrivata dalla Nonna, tra le molte che mi feci spiegare quando presi consapevolezza che lei non ci sarebbe stata per sempre e nel tempo cominciai a farmi insegnare il più possibile delle suo sapere in cucina. Non che fosse malata o "annebbiata" dalla vecchiaia: solo che a un certo punto mi sentii confortata dal fatto che anche se un giorno non fosse stata più io avrei conservato anche questo di lei. Oltre a molto altro, si intende... Insomma, lei diceva di averla imparata dalla sua mamma, la famosa Nonna Giannina, che poi era la mamma di Indro (Indro proprio quello lì, eh) e che era proprio una ricetta di famiglia per il pranzo dei giorni di festa.
Ingredienti (x 8 persone)
800-1000 gr girello di vitello
2 carote
2 cipolle piccole
2 coste di sedano
1 ciuffo di prezzemolo
4 cucchiai olio evo
1/2 bicchiere vino bianco secco
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
Marsala secco
1 limone
1 cucchiaio da minestra di farina
1 tuorlo d'uovo
Con il tritatutto o con la mezzaluna tritare bene tutti gli odori e rosolarli in una casseruola dai bordi alti per circa 5 minuti, comunque non troppo. Unire la carne (senza averla salata nè pepata) e rosolarla (o, come diceva la Nonna, "rosellarla") da tutti i lati. Poi sfumare con il vino bianco. Riempire un bicchiere con acqua calda e stemperarvi il concentrato di pomodoro; poi unire il tutto alla carne e fare cuocere un'oretta.
A questo punto viene il bello: togliere la carne dalla pentola e la appoggiarla momentaneamente su un piatto, tenendolo in caldo. Poi, in un bicchiere di vetro preparare il seguente miscuglio: 1/2 bicchiere di Marsala, la scorza grattugiata del limone, il tuorlo e la farina. Mescolare con una forchetta in modo che la farina non abbia grumi: otterremo una brodaglia liquida che ricorda vagamente la crema di whiskey. Versarla nel suogo della carne e amalgamare bene facendo un po' rapprendere sul fuoco. Affettare la carne e coprire con il sugo.
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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...