Una di queste sere siamo stati a cena nel ristorantino preferito da mio papà: una piccola trattoria sulla sponda dell'Arno, vicina alla foce, in cui si mangia pesce povero e cucina tradizionale... Aggiungo che mio marito è un vero appassionato del baccalà per cui aver trovato nel menù degli antipasti questa portata mi ha fatto venire prima la voglia di assaggiarla e poi di riprodurla... Non è stato immediato perché avevo in bocca un sapore delicato ma gustoso, per cui ho dovuto aguzzare l'ingegno ma.... Eccola qua: una ricetta delicata e leggera!
Ingredienti per 12 fiori
12 fiori di zucca
500 g di baccalà ammollato
latte
3 patate
40 g parmigiana grattugiato
1 uovo
prezzemolo
farina (io mix di farine senza glutine Coop)
olio per friggere
pangrattato (facoltativo)
Mettere in ammollo il baccalà in acqua fredda, cambiando l'acqua via via in modo che si dissali ulteriormente.
Pulire il baccalà dalla pelle e dalle spine. Metterlo in un pentolino con il latte freddo e cuocere una ventina di minuti. Scolare bene il latte con l'aiuto di uno scolapasta e metterlo in una zuppiera.
Nel frattempo lessare le patate in acqua NON salata; portarle a cottura finché saranno ben morbide e unirle al baccalà.
Con una forchetta schiacciare bene il pesce e le patate: non importa che venga finissimo, ma sarà necessario che pesce e patate siano ben amalgamate. Unire il parmigiano e il prezzemolo tritato e infine aggiungere l'uovo. Il composto dovrà risultare piuttosto sodo.
Lavare i fiori, togliete il pistillo e riempire con il baccalà.
Preparare la pastella diluendo la farina con acqua gassata freddissima. Immergere i fiori uno alla volta e tuffarli in abbondante olio bollente, scolare su carta assorbente e servire.
Idea finale
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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...