Quando hai già fatto il ripieno della torta salata e ti accorgi che... ti sei dimenticato la pasta sfoglia (e non hai neanche voglia di fare le brisée)... Ehi sì: è andata proprio così. Ne è venuta fuori una torta salata sorprendente, ben calibrata nei sapori e un po' fuori dal solito....
1 finocchio
1 porro
200 gr zucca (pesata già pulita)
olio extravergine di oliva
sale aromatizzato per arrosti (quello con salvia e rosmarino)
2 uova
70 gr parmigiano grattugiato
70 gr formaggio tipo asiago
pangrattato
burro per imburrare la teglia
Affettare il porro e il finocchio, tagliare la zucca a dadini circa di 1 cm e mettere tutto in una padella con mezzo bicchiere d'acqua. Coprire e lasciare cuocere a fuoco dolce per circa 15 minuti. Trascorso questo tempo, versare un giro d'olio, salare con il sale aromatico e fare asciugare a fiamma alta, finché l'acqua, che nel frattempo si era formata, non sarà del tutto asciugata.
Lasciare raffreddare.
In un piatto sbattere due uova con due cucchiai di parmigiano, unire il formaggio a cubetti e versare il composto nelle verdure ormai raffreddate.
Imburrare una teglia e cospargerla di pangrattato; versare il composto di verdure, livellarlo bene e coprirlo in superficie con un mix di pangrattato e parmigiano.
Cuocere a 180° per una ventina di minuti.
Lasciare riposare una decina di minuti prima di servire.
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Mi fate sapere se l'avete provata, se vi è piaciuta o solo vi ho ispirato qualche buon proposito? Grazie in anticipo...